Borat 2: Sacha Baron Cohen pubblica su Twitter un video a supporto di Rudolph Giuliani
Rudolph Giuliani commenta la scena compromettente inclusa nel sequel Borat 2 e Sacha Baron Cohen risponde in un breve video pubblicato su Twitter.
Dopo la notizia di una scena compromettente che coinvolgerebbe il politico e avvocato Rudolph Giuliani, inclusa nel sequel Borat 2 che debutterà oggi su Amazon Prime Video, l’attore Sacha Baron Cohen è tornato nei panni del giornalista kazako Borat Sagdiyev in un breve video indirizzato all’ex sindaco di New York e attuale avvocato personale del presidente Donald Trump pubblicato poco prima del dibattito presidenziale finale.
Sono qui per difendere il sindaco americano Rudolph Giuliani. Quello che è stato un incontro sexy e innocente con un uomo consenziente e mia figlia di 15 anni è stato trasformato in qualcosa di disgustoso dalle fake news dei media. Vi avverto, nessun altro ci riprovi o Rudolph non esiterà a prendere le sue scartoffie legali e a tirar fuori i suoi mandati di comparizione.
Nella scena incriminata Giuliani è stato ripreso da telecamere nascoste in una stanza d’albergo di New York. Dopo un’intervista Giuliani ha seguito nella stanza una giovane donna di nome Tutar, che il politico credeva una giornalista ma in realtà si trattava dell’attrice Maria Bakalova complice di Baron Cohen. Nella camera la giovane donna ha aiutato Giuliani a togliersi il microfono utilizzato per l’intervista, con quest’ultimo che si stendeva sul letto mettendosi le mani nei pantaloni quando Baron Cohen è piombato sulla scena gridando “è troppo vecchia per te” e che la ragazza aveva quindici anni.
Il commento di Giuliani sulla scena di “Borat 2” è arrivato durante una trasmissione radiofonica e in seguito in un tweet. Giuliani ha descritto il film come “una montatura”.
Mi stavo rimboccando la camicia, te lo assicuro, è tutto quello che stavo facendo. In nessun momento prima, durante o dopo l’intervista sono stato inappropriato. Se Sacha Baron Cohen lascia intendere il contrario, è un bugiardo incallito…Solo più tardi ho capito che doveva essere Sacha Baron Cohen. Ho pensato a tutte le persone che aveva ingannato in precedenza, e mi sono sentito bene con me stesso perché non era riuscito a farmela.
L’ex sindaco ha dichiarato in un’intervista di essere un fan del comico. “Sono un fan di alcuni dei suoi film, Borat in particolare, perché sono stato in Kazakistan”.
Fonte: THR